aiutare il corpo

Quanto mangi? Cosa mangi?

Un modo scriteriato di cibarsi, sempre più denso di calorie, zuccheri, grassi saturi, farine raffinate chimicamente, cibi impoveriti da trattamenti industriali, il consumo di carni di animali provenienti da allevamenti intensivi, esasperati da antibiotici e stress, cibi precucinati e confezionati, in realtà scarsi di elementi naturalmente completi, ha contribuito grandemente allo sviluppo delle malattie contemporanee: obesità, stitichezza, diabete, ipertensione, osteoporosi, ipertrofia prostatica, arteriosclerosi, infarto del miocardio, demenza senile, e molti tipi di tumore, fra i quali il tumore dell’intestino, della mammella e della prostata.

Una spirale di interessi produttivi e commerciali ha completamente sovvertito le sane e logiche tradizioni alimentari dell’uomo.

Una dieta varia ed equilibrata ci offrirà sempre una perfetta combinazione alimentare. Mangiare e nutrirsi non sempre sono sinonimi

Pochi e semplici passi per raggiungere l'equilibrio psicofisico

La medicina preventiva ha assunto, nell’ultimo decennio, un ruolo importantissimo nel tentativo di riorientare un approccio alla salute che apra prospettive di intervento in grado di incidere sui processi di invecchiamento e sulle patologie legate all’età (Goldman D.P. et al. 2013, Health Affairs 32, 1698-1705; Fontana L. et al. 2014, Nature 511, 405-407).

Una delle scoperte più interessanti è che la dieta può avere un ruolo sorprendente durante il processo di invecchiamento, limitando l’impatto delle patologie e disabilità correlate all’allungamento della vita. Recenti lavori scientifici hanno dimostrato che specifici interventi sullo stile di vita, in particolare sulla dieta, sono in grado di promuovere un allungamento della vita in salute, migliorando la naturale perdita di funzionalità correlata all’età (Fontana L. & Partridge L. 2015, Cell 161, 106-118).

La restrizione dietetica, intesa come una continuativa riduzione di tutti i componenti nutrizionali ad eccezione delle vitamine e dei minerali, ha da tempo evidenziato nei modelli sperimentali la potenzialità di estendere la vita media ottimizzando la salute durante l’invecchiamento. Pertanto, interventi sulle abitudini nutrizionali che evitino irrealistici livelli di auto-privazione, ricatturando le ricadute benefiche che la restrizione dietetica e calorica hanno dimostrato, rimangono importanti obiettivi per ottimizzare la salute in relazione con l’invecchiamento.

Una corretta alimentazione di qualità, ridotta nelle quantità (ipocalorica) e ristretta in un arco di tempo limitato durante la giornata (8-10 ore su 24), abbinata ad un’integrazione nutrizionale progettata su base scientifica e capace di garantire il necessario approvvigionamento dei nutrienti essenziali (Reference Daily Intake), incluse vitamine, minerali e cofattori, rappresenta ad oggi il più efficace approccio per ottimizzare uno stile di vita che promuova la salute a lungo termine.

Con la giusta quantità di carboidrati “buoni”, a garantirci una costante disponibilità di energia per la vita quotidiana, di proteine complete di tutti gli aminoacidi indispensabili per il ricambio delle strutture cellulari, di grassi sani e di buona qualità, ad assicurarci il funzionamento dei complessi sistemi biofisici e biochimici, che controllano l’equilibrio del nostro organismo, di fibre che nutrono migliaia di miliardi di batteri che convivono nel nostro intestino, contribuendo alla nostra nutrizione e alla nostra salute; di vitamine, di sali minerali, e di un'infinità di altri fattori che, da un lato sono indispensabili al corretto svolgimento di reazioni chimiche vitali, e dall’altro ci proteggono da sostanze tossiche estranee, o prodotte dal nostro metabolismo.

Prof. Dr. Alessandro Beghini Professore di Biologia Molecolare presso il Dipartimento di Scienze della Salute (DISS), Scuola di Medicina dell'Università degli Studi di Milano, e caporedattore dell'Atlante di Genetica e Citogenetica in Oncologia ed Ematologia. I suoi temi di ricerca riguardano la biologia molecolare del cancro e i processi metabolici.

L'interesse per l'alimentazione sana, l'esercizio fisico e l'essere a proprio agio con il proprio peso corporeo e il sentirsi in equilibrio con le proprie emozioni  sono importanti per sentirsi bene.

L'obiettivo è quello di accompagnarvi in questo cammino. Uno straordinario percorso sinergico, semplice ed efficace

Nel blog affronto queste tematiche con semplici suggerimenti ed esercizi da praticare a casa.

Verso uno stile di vita sano, consapevole e sostenibile. Prevenire prima di curare.

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